Sviluppiamo il vostro progetto, insieme
I 5 pilastri chiave di un progetto di metanizzazione
Per garantire la fattibilità e la durata nel tempo del vostro progetto di metanizzazione, è importante verificare insieme 5 punti chiave fondamentali relativi al territorio.
Il terreno
Si tratta di una competenza tecnica che permette di identificare il terreno ideale per accogliere il vostro progetto di metanizzazione attraverso 3 grandi aspetti :
• La posizione
Visualizzare la posizione del terreno rispetto al territorio e alle infrastrutture già esistenti, ma anche ai depositi e ai condotti di gas.
• La normativa
Tenere conto dei documenti di urbanistica e delle aree protette
Verificare la compatibilità del terreno con la normativa relativa agli impianti classificati per la protezione dell’ambiente (ICPE).
•L’aspetto economico
Verificare che il terreno sia agibile o che possa diventarlo (strada di accesso e rete elettrica, acqua potabile, fognature, telefono).
Realizzare uno studio geo-tecnico (analizzare le caratteristiche del suolo per prevedere dei trattamenti o delle fondamenta da costruire).
Il biogas
Affinché il prodotto sia redditizio e duri a lungo, identificheremo i diversi mezzi a disposizione per valorizzare il gas ottenuto attraverso la metanizzazione.
• Valorizzazione per immissione o in cogenerazione.
• Studio di fattibilità presso il gestore della rete del gas (distanza dai condotti, costo dell’allacciamento, capacità di immissione, concorrenza con altri progetti sul territorio)
• Valorizzazione dei sottoprodotti del gas: rivendita di BioCO2, installazione di una stazione di rifornimento di BioGNC, valorizzazione del digestato, ecc.
• Prezzo di acquisto del gas: analisi di mercato e dei meccanismi di vendita del gas più redditizi per il progetto (obbligo d’acquisto, certificati di produzione di biogas e BPA, Biogas Purchase Agreement, che permette la vendita di biometano e/o BioCO2 direttamente ai consumatori).
Il deposito
Il deposito è il cuore della metanizzazione Grazie alla nostra filiale TEIKEI, identifichiamo tutte le fonti di depositi a disposizione nei dintorni per alimentare il futuro metanizzatore.
La nostra esperienza per quanto riguarda i depositi include :
• La ricerca dei materiali
• La garanzia sul prezzo
• La garanzia sulla qualità e la compatibilità con il tipo di impianto
• La garanzia sulla tracciabilità
• La trasparenza dei prezzi e la negoziazione
• La sicurezza dei depositi (contratto per assicurare un flusso di materiale perenne)
• La logistica di trasporto: filiera corta in un raggio di massimo 200 km.
• Esoneri dalle tasse per gli imprenditori.
• La gestione amministrativa.
Il digestato
Per ottimizzare il progetto, è indispensabile pensare in anticipo ai differenti metodi che abbiamo a disposizione per valorizzare al meglio il digestato prodotto.
Implementazione e monitoraggio di un piano di spandimento: ricerca delle parcelle, analisi dello stato iniziale del suolo, stabilimento di un piano di spandimento del progetto, monitoraggio del piano durante tutto l’utilizzo del sito che comprende analisi del suolo e resoconto dello spandimento (quale digestato, quale parcella, quale quantità?)
Oltre alla soluzione “piano di spandimento”, il digestato può lasciare lo status di rifiuto grazie al capitolato d’oneri DIG (CD CDIG ex DigAgri) approvato dal decreto ministeriale del 22/10/2020. Così il digestato conforme al CDC DIG viene qualificato come materiale fertilizzante e può essere messo sul mercato per essere venduto al grande pubblico o a delle società terze.
L’integrazione
Un progetto di metanizzazione è strettamente legato al suo territorio Portarne benefici è condizione imprescindibile. Il consenso da parte di attori e abitanti del territorio è cruciale per il futuro del progetto. In quest’ottica è indispensabile comunicare correttamente, informare, spiegare il ruolo della metanizzazione e l’impatto che l’impianto avrà sull’ecosistema relativo.
La nostra assistenza include le seguenti azioni sul territorio :
• Incontrare il sindaco e il consiglio municipale, la comunità dei comuni e gli enti locali, ma anche i servizi decentrati dello Stato.
• Organizzare e tenere riunioni di informazioni pubblica, ma anche sessioni di domande/risposte e di condivisione pedagogica
con esperti, imprenditori della metanizzazione, agricoltori, GRDF (il principale gestore delle reti di distribuzione del gas naturale in Francia), ecc.
• Creare dei materiali di comunicazione che riguardano l’impianto: sito internet, opuscoli, volantini, ecc.
• Rendere ogni traguardo un evento a cui tutti sono invitati: la posa della prima pietra, la prima immissione nella rete, l’inaugurazione, l’open day, ecc.
• Mettere un contatto TER’GREEN a disposizione degli amministratori, per condividere, discutere, rispondere alle domande, ecc.
Costituire un gruppo di persone a servizio del progetto
Per assicurarsi che il progetto si svolga nelle migliori condizioni e che il processo decisionale sia stabilito chiaramente, organizziamo dei comitati direttivi che si riuniscono settimanalmente. Vi aiutiamo a identificare nuovi attori se necessario, definendone i relativi ruoli.
Riunire i partner intorno a un unico obiettivo
Assumiamo un ruolo di coordinamento e facilitazione, per far collaborare gli attori territoriali che potrebbero non conoscersi: agricoltori, enti locali, agenti GRDF, camera dell’agricoltura, imprenditori, istituti di sovvenzione, banche, amministrazioni locali, ecc.
Definire la governance
Come vengono prese le decisioni, chi decide cosa? Domande essenziali per lo sviluppo del progetto e le cui risposte sono particolarmente interessanti per gli istituti di finanziamento. Un’organizzazione chiara rassicura sempre le banche.
Per questo redigiamo un patto tra gli associati che disciplina il ruolo di ogni azionista, precisando l’organigramma della SAS, il suo Presidente, il comitato direttivo, il rappresentante degli azionisti, il programma dell’assemblea generale, ecc.
Coordinare il gruppo per far crescere il progetto
In fase di sviluppo, organizziamo dei comitati di coordinamento settimanali affinché il progetto prosegua con un certo ritmo e che tutti gli attori coinvolti siano a conoscenza degli ultimi sviluppi. Si tratta di fare il punto della situazione su tutte le attività in corso, condividere le ultime informazioni, parlare delle tappe successive e garantire un planning comprensivo di scadenze.
Realizzare studi di fattibilità tecnico-economica
Basandoci su un’esperienza personale di oltre 15 anni e sulle competenze delle nostre filiali, realizziamo un business plan realistico che comprende i costi di investimento (CAPEX) e di funzionamento (OPEX) e che integra i prezzi reali del mercato per evitare qualsiasi costo supplementare in seguito. Business plan che si evolverà di pari passo con lo sviluppo del progetto, adattandosi per garantire redditività e sostenibilità. Permettendo, infine, di facilitare la realizzazione del fascicolo bancario e dei fascicoli per la richiesta delle sovvenzioni.
Ottimizzare il dimensionamento del progetto per raggiungere una redditività massima, tenendo conto allo stesso tempo delle sfide legate a utilizzo e manutenzione. Anticipiamo già in fase di progettazione le potenziali evoluzioni future.
Dopo aver consultato partner e residenti locali, redigiamo la domanda di concessione edilizia, la presentiamo alle autorità e ne monitoriamo l’avanzamento per garantire il rispetto dei tempi.
Sulla base di uno studio dettagliato del sito e, più in generale, del suo contesto, elaboriamo una domanda di autorizzazione all’esercizio ICPE (DDAE + piano di diffusione). Domanda che descrive il progetto e il suo potenziale impatto, al fine di garantire un’integrazione ottimale sul territorio nel rispetto dell’ambiente.
Al fine di recuperare la maggior parte possibile dei rifiuti organici della regione, richiediamo l’autorizzazione sanitaria per il trattamento dei rifiuti di origine animale (effluenti di allevamento, rifiuti dell’industria agro-alimentare), che richiedono un’analisi precisa della loro composizione e tracciabilità.
Garantire i 5 pilastri chiave
Oltre alle richieste di autorizzazione normative, ci occupiamo di garantire i 5 punti chiave del vostro progetto tramite contratto :
Il terreno
Con un compromesso o una promessa di vendita.
Il biogas
Con un contratto di immissione e un contratto di allacciamento presso i gestori della rete, conferiamo l’uso del biogas che verrà prodotto dall’impianto.
Il deposito
Assicuriamo un minimo del 70% di produzione (flusso di biogas) con l’aiuto della nostra filiale TEIKEI, specializzata nell’approvvigionamento di depositi.
Il digestato
Lo spandimento del digestato con delle convenzioni di spandimento
Accettabilità
Durante la fase di sviluppo, continueremo a lavorare e a comunicare con i residenti locali per garantire che il progetto sia ben accolto da tutte le parti interessate.
I punti di forza di Ter’Green da ricordare :
I TEMPI
Scandiamo il ritmo per sviluppare il vostro progetto affinché venga avviato velocemente.
I FINANZIAMENTI
Conosciamo perfettamente i criteri adottati dagli istituti di credito per garantirvi il conseguimento di prestiti.
LE COMPETENZE
Ci avvaliamo delle competenze delle nostre filiali in ogni fase (progettazione, costruzione, manutenzione, gestione, ecc).
LA REDDITIVITÀ
Garantiamo in qualsiasi momento il mantenimento della redditività del progetto, malgrado le contingenze esterne (aumento dei prezzi delle materie prime, diminuzione dei prezzi di riacquisto, ecc).
IL SUCCESSO
Ad oggi, il 100% dei progetti che abbiamo gestito ha avuto esito positivo.
L’AFFIANCAMENTO
Ci consideriamo un vero e proprio partner, che vi accompagna in ogni fase del progetto per garantirne la riuscita.
L’ESPERIENZA
Vi permettiamo di risparmiare tempo, grazie a una visione globale del progetto.
IL SUPPORTO
Un progetto di metanizzazione è un’avventura complessa. E noi siamo qui per dare nuovo impulso alle società di progetto e aiutarle a proseguire il loro sviluppo.
PROGETTI DI TUTTI I TIPI
Lavoriamo su progetti emergenti, progetti in fase di sviluppo e progetti già operativi.
